Nato nel 1973 (Gabriele Salvatores, Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Cristina Crippa, Luca Toracca, Thalia Istikopoulou, Ida Marinelli e Corinna Agustoni, i fondatori), il Teatro dell’Elfo ha avuto sede dal 1978 nella sala omonima di via Ciro Menotti, attuale sede del Tieffe Teatro Menotti.
Dopo aver condiviso dieci anni con il Teatro Portaromana (dal 1992 fino alla chiusura), che hanno lasciato in eredità il marchio comune Teatridithalia, e quasi altrettanti con il Teatro Leonardo, l’Elfo nel 2010 si è trasferito nel rinnovato Teatro Puccini, ribattezzato Elfo Puccini. L’immobile, di proprietà del Comune di Milano, è stato radicalmente ristrutturato e concesso a Teatridithalia, nel frattempo ritornato al brand originario di Teatro dell’Elfo, per venti anni.
La stagione si articola in tre splendide sale: la sala Shakespeare, ricavata dal corpo principale dell’immobile, con platea a gradinata da 500 posti, palcoscenico e torre scenica che sfruttano le ampie dimensioni dell’originale; la sala Fassbinder (200 posti e scena integrata alla platea) e la sala Baush (100 posti). La struttura è dotata di grandi spazi per gli spettatori, foyer, caffetteria, guardaroba, archivio e mediateca.
È stato inaugurato il 5 marzo 2010 con la versione completa del pluripremiato spettacolo Angels in America di Tony Kushner, espressione dell’interesse che l’Elfo ha sempre manifestato per la drammaturgia contemporanea, italiana (Testori, Fo, Pasolini) e straniera (Fassbinder, vero e proprio nume tutelare del teatro, Müller, Berkoff, Kane, Ravenhill, Koltès, Srbljanovic).
Dal 1988 organizza il Festival MilanOltre, vetrina internazionale di intersezioni fra teatro, danza e musica.