Come imparare l’italiano e vivere felici è il sottotitolo eloquente dello spettacolo
La Lingua Langue di Francesco Frongia con Nicola Stravalaci

Ci si lamenta molto dell’imbarbarimento del linguaggio, si vedono in continuazione politici, presentatori, personaggi storpiare l’Italiano senza rendersene conto.
Portare in teatro la grammatica significa proporre agli spettatori di tutte le età di divertirsi a giocare con le parole per imparare la potenza del linguaggio. In scena un vero professore interpretato da Nicola Stravalaci, con il suo consueto corredo di dizionari, grammatiche, quaderni, laptop, frustini, lavagna, lavagne luminose, video-proiettori, filmini, telefoni di ultima generazione, focaccine o mele (se a dieta), gessetti, stelle filanti e tubi lancia coriandoli. Una normale lezione di circa “un’ora di cinquanta minuti”.
“Come d’abitudine la campanella segnerà l’inizio della lezione ma, per rispettare la privacy del pubblico, non faremo l’appello. Durante la lezione non sono previste interrogazioni e/o verifiche scritte”.