La coppia sul palcoscenico Cuccarini-Ingrassia si ricompone, a vent’anni dallo grandissimo successo del musical Grease. Ma ora niente brillantina e niente spettacolari coreografie, ma i due attori, nell’interpretare una coppia matura, con due figli grandi, in cerca di un nuovo equilibrio, si misurano in una prova solo di recitazione.

Sempre ironico e sornione Giampiero Ingrassia è un medico sempre disponibile per i suoi pazienti, che dimentica invece di prestare attenzione alla moglie, la Cuccarini appunto, mamma e casalinga perfetta che, a causa di un sospetto di avere una grave malattia, decide di allontanarsi dalla famiglia e ricominciare a lavorare, lasciando nello sgomento marito e figli dipendenti in tutto e per tutto dalla sua efficienza.

Tra cambi d’umore dei due protagonisti, le incursioni del simpatico paziente, intrepretato da Fabrizio Corucci, in cerca della figura materna, si inseriscono i problemi dei figli che reagiscono in modo differente, in modo dolce e comprensivo la figlia di Raffaella Camarda, mentre con rabbia e indifferenza il figlio di Francesco Maria Conti. Non manca l’happy end a completare il quadretto familiare.

La Cuccarini si misura con un ruolo dalle sfumature drammatiche quando mostra la sua fermezza nel proseguire la sua nuova attività imprenditoriale, nonostante i richiami dei familiari, ma anche ironiche quando si scatena per mostrarsi diversa da come tutti l’hanno sempre vista, attenta al focolare domestico, facendo anche emergere la sua complicità con Ingrassia abile, nel tratteggiare il marito che non vuole perdere le sue certezze, ma che rivelerà anche delle sorprese, rivelando la sua forza ma contemporaneamente le sue fragilità. Il testo mostra alcune ingenuità, ma funziona grazie alla bravura degli attori.