Note di presentazione

Amata Brambilla è la Ligera, ex passeggiatrice che racconta la Milano degli anni 50 e 60: una città segnata dalla guerra, che si rialza per affrontare il miracolo economico. Lo spettacolo racconta anche della vita della protagonista – una ragazza di bassa estrazione sociale – costretta come tanti a ragionare e trovare rimedi per arrivare alla fine della giornata. Gli amici di Amata sono uomini dalla vita burrascosa: borseggiatori, truffatori e ladri di polli.

Delle varie avventure di cui racconta la donna, si fa riferimento a quella che il Corriere della Sera definì come “La rapina del Secolo”, quella di via Osoppo del 27 febbraio 1958. Amata ci riporta nelle atmosfere di quell’accadimento e della “Mala” milanese di quei tempi. Ci racconta di come il boom economico abbia spostato l’asticella degli obiettivi dei cittadini a voler vivere come signori.

Le canzoni di Jannacci, Gaber, Franco Parenti, Fiorenzo Carpi, Giorgio Strehler, Walter Valdi, Ivan della Mea sono la colonna sonora di questo spettacolo che ha come protagonista Gianna Coletti, attrice già presente in questo cartellone milanese con un altro spettacolo tratto dal suo romanzo Mamma a carico. Mia figlia ha novant’anni .