dal: 22-11-2018 al: 23-12-2018
Terminato
Via Mac Mahon, 16, 20155 Milano
Tel: 02 3453 2140
Orari:

Martedì/venerdì h. 20.45.
Sabato h. 19.30.
Domenica h. 16.

Prezzi: 9 < 18 €

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SCHEDA SPETTACOLO: Amore, ingenuità, poesia, sogno… (sillabari)

Stagione 2018 -2019
Di Goffredo Parise
Regia di Lorenzo Loris
Cast Edoardo Siravo, Monica Bonomi e Stefania Barca
Una produzione Teatro Out Off
Voto 0

note di presentazione

Prima nazionale di Amore, ingenuità, poesia, sogno… (Sillabari), ideazione e progetto di Roberto Traverso e Lorenzo Loris. I Sillabari sono cinquantaquattro brevi racconti scritti da Goffredo Parise tra il 1972 e il 1982 in piena contestazione ideologica. Piccole storie di gente comune che diventano una riflessione sull’esistenza, poesie in prosa sui sentimenti.  Nell’introduzione alla pubblicazione Parise scrisse: “Nella vita gli uomini fanno dei programmi perché sanno che, una volta scomparso l’autore, essi possono essere continuati da altri. In poesia è impossibile, non ci sono eredi. Così è toccato a me con questo libro: 12 anni fa giurai a me stesso, preso dalla mano della poesia, di scrivere tanti racconti sui sentimenti umani, così labili, partendo dalla A e arrivando alla Z. Sono poesie in prosa. Ma alla S, nonostante i programmi, la poesia mi ha abbandonato. E a questa lettera ho dovuto fermarmi. La poesia va e viene, vive e muore quando vuole lei, non quando vogliamo noi e non ha discendenti. Mi dispiace ma è così. Un poco come la vita, soprattutto come l’amore».
I personaggi di questa opera dichiaratamente incompiuta sono descritti in situazioni ricorrenti, le tematiche disegnano un andamento che assomiglia molto alla casualità della vita. Attraverso queste linee Loris e Traverso pongono al centro lo scrittore in una sorta di dialogo/confronto con se stesso, dove i personaggi dei racconti gli fanno da specchio confrontandosi con la sua pigrizia, il suo ozio, il suo essere ostinatamente contro i tempi che cambiano, rivolto a un mondo che non c’è più e che non può più tornare. In questa trasposizione la storia si svolge in una sola giornata in cui la neve cade incessantemente e si fa sempre più fitta, fino a sommergere il
protagonista.