Note di presentazione

2007. Esce il concept album American Idiot del gruppo punk rock Green Day. Se la loro Basket Case è stata suonata almeno in 109 film ed è stata protagonista di cover di diversi gruppi musicali, il destino del disco di dieci fa non è diverso: infatti è il secondo disco del gruppo più venduto dopo Dookie del 1994 . Qualche anno dopo esce “21st Century Breakdown”: i due album diventano la colonna sonora su cui il leader della band – Billie Joe Armstrong – scrive Green Day’s American Idiot, musical che si ispira a un’altra famosa rock-opera, Tommy del gruppo Who.

La storia copre circa un anno di vita dei tre giovani protagonisti: un gruppo di amici abituati a condividere qualsiasi istante, si divide per seguire ognuno la propria strada: nell’America di Bush e poi di Trump, racconti autobiografici dei tre musicisti e il post 11 settembre – Green day’s American Idiot è  il ritratto di una generazione che si affaccia verso l’eta matura e che deve affrontare tante difficoltà: il contesto storico, la guerra, la politica e soprattutto la vita, che non va sempre secondo i piani, ma che nella crescita individuale trova forza e linfa per mantenere e dare forza ai rapporti autentici che perdurano nonostante le incombenze e i percorsi di vita differenti.