dal: 23-04-2018 al: 24-04-2018
Terminato
via Savona, 10, 20144, Milano
Tel: 02 8323126
Orari:

Lunedì-Sabato: ore 21.00
Domenica: ore 16:00

Prezzi: 10 < 21 €

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SCHEDA SPETTACOLO: ESEMPLARI FEMMINILI

Stagione 2017-2018
Di Francesca Penso e Tamar Grosz
Cast Francesca Penso e Tamara Grosz e voce narrante: Barbara Granato interprete narrante LIS: Rita Mazza
Una produzione Comune di Milano e produzione: Fattoria Vittadini e START - Interno 5 coproduzione: NEXT / Regione Lombardia con il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
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Note di presentazione

Dopo il debutto dello scorso 17 marzo durante il Festival del Silenzio, iniziativa al primo anno che ha ottenuto l’onorificenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Esemplari Femminili approda al Teatro Libero dal 23 al 24 aprile.

Con il sostegno di CLAPSpettacolo dal Vivo, il circuito multidisciplinare della Lombardia che propone la programmazione di spettacoli di prosa, circo e arti circensi e della danza, Fattoria Vittadini porta in scena la sua ultima fatica, in questa versione con una danzatrice molto speciale per la compagnia che è Rita Mazza, che si aggiunge al duo di partenza formato da Francesca Penzo e Tamar Grosz.

Direttrice artistica del Festival del Silenzio, Rita Mazza è attrice e artista nativa segnante (che utilizza cioè la LIS – Lingua dei Segni Italiana come lingua madre). Tutte e tre le donne con questa produzione raccontano l’universo femminile.

Francesca Penso e Tamar Grosz hanno iniziato a lavorare alla performance due anni fa. Alla prima fase di studio che porta il titolo “Why are we so f**ing dramatic?” , le due coreografe si concentrano su cosa significhi essere donne nella nostra società contemporanea.

Lo spettacolo è inoltre inserito nel progetto MIND THE GAP, promosso da Fondazione Milano – Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi in collaborazione con 18 partner per costruire una rete teatrale di soggetti attivi sul territorio nazionale (circuiti, festival, teatri, organismi di promozione e produzione, spazi associativi e indipendenti) per sostenere, promuovere e distribuire in tutta Italia il lavoro dei diplomati dell’accademia (singoli, gruppi e compagnie, attori, autori, registi, danzatori, organizzatori).

Un ponte creato per favorire il passaggio, spesso complesso, tra il mondo della formazione, della produzione e quello della distribuzione.