dal: 16-11-2017 al: 03-12-2017
Terminato
via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
Tel: 02 36503740
Orari:

Martedì-sabato ore 20:45

Domenica ore 17:00
Lunedì riposo

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SCHEDA SPETTACOLO: COSÌ È ( SE VI PARE)

Stagione 2017-2018
Di dall'omonimo romanzo di Luigi Pirandello
Regia di Annig Raimondi
Cast Annig Raimondi, Antonio Rosti, Eliel Ferreira de Sousa, Elisa Salvaterra, Giovanni Calò, Lorena Nocera e Riccardo Magherini
Una produzione Pacta . Dei Teatri
Voto 0

Note di presentazione

“…È certo d’una originalità che grida. Ma non so che esito potrà avere, per l’audacia straordinaria della situazione. Non v’è realtà né verità fuori di noi; essere e parere sono la stessa cosa poiché esiste solo ciò che noi crediamo che esista”.

Così Luigi Pirandello parlava al figlio Stefano rispetto alla sua poetica e ad uno dei suoi maggiori lavori di sempre, Così è (se vi pare) che la regista Annig Raimondi porta in scena al salone PACTA. Dei Teatri dal 16 novembre al 3 dicembre.

A Valdana, in seguito alle distruzioni causate da un terremoto, arriva una strana famiglia, un impiegato di prefettura che ha portato con sé la moglie e la suocera. Nello stesso palazzo dove sembra si siano sistemati  ha luogo una discussione sul caso. Corre voce che il nuovo inquilino, il signor Ponza, abbia alloggiato la suocera, la signora Frola, nell’appartamento situato di fronte a quello dei signori Agazzi e che le impedirebbe di vedere la figlia, che abita al piano superiore. La curiosità contagia tutti e le supposizioni e i pettegolezzi dei curiosi intorno allo strano rapporto si moltiplicano, anche perché la signora Frola evita ogni tipo di contatto con i vicini. In casa Agazzi si consuma un vero e proprio interrogatorio e si cerca di capire quale sia il tipo di rapporto che lega i tre arrivati. Si escogitano piani per potere estorcere informazioni ai nuovi arrivati, ma i risultati non fanno altro che aumentare la confusione: le versioni di ciascun membro della famiglia sono contrastanti e suscitano perplessità. La battuta finale della Signora Ponza, mette il sigillo tombale alla ricerca della verità da parte delle persone che la circondano e vogliono sapere chi effettivamente lei sia. “Per me io sono colei che mi si crede”.  Tutto è relativo e ciascuno di noi vede, e crede, quella che gli appare sia la sua verità; almeno la verità del momento. E’ inutile cercare “la Verità”: essa non esiste. In uno stesso istante esistono più verità, anche se apparentemente contraddittorie, e ciascuna è coerente in se stessa.