dal: 17-02-2015 al: 22-02-2015
Terminato
Piazza San Babila3 , 20121 Milano
Tel: 02 7600 0086
Orari:

Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato 20:45
Domenica 15:30

Prezzi: 30 < 60 €

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SCHEDA SPETTACOLO: Cinecittà

Stagione 2014-2015
Di Christian De Sica, Giampiero Solari, Marco Mattolini e Riccardo Cassini
Regia di Giampiero Solari
Cast Alessio Schiavo, Christian De Sica, Daniela Terreri e Daniele Antonini
Una produzione Bags Live
Recensione di: Fabrizio Sebastian Caleffi Voto 3

Ne parli bene, ne parli male, non ci azzecchi mai. Sia che tu scenda in campo affrontando il Kulturkampf suonando la cornamusa camp per affermare che il padre dei cinepanettoni è il neorealismo, sia che arricci il nasetto alla Bazin per bocciare snobisticamente Cinecittà, hai solo svolto un inutile compitino. Ma se sei del mestiere non puoi non riconoscere in Christian De Sica il miglior intratten-attore attualmente in circolazione.

Romano simpatico anche ai milanesi, con questo suo show è al top e con lui i teatri come il Nuovo  sono vicini al Belasco e allo Schubert a Broadway. Mentre a Hollywood l’Academy premia con Birdman un tributo irrituale al mito teatrale di Manhattan, a Milano il CineBirdMan italiano dimostra di aver fiato da vendere e di saperlo vendere bene. E noi anti-accademici gli consegniamo volentieri una statuetta di panetùn. Premio alla raggiunta maturità dalla strepitosa versatilità, da condividere con la regia e con un cast impeccabile.

Da citare il momento commovente del ricordo del film paterno meno noto e più importante, La porta del cielo (1944), la cui lavorazione, grazie alla “connivenza” del Vaticano, servì per mettere al riparo dalla bestia nazifascista ebrei, comunisti e altri perseguitati, che si nascosero a lungo nel Santuario di Loreto, dove venne girato. Auguriamoci che il progettato film su questo film Christian se lo regali e intanto applaudiamolo per le due ore di palcoscenico che ci regala. Va sul sicuro De Sica, perché è sicuro di sé, ma non ha solo mestiere. Preferisce divertirsi che annoiarci, preferisce divertire il pubblico che annoiarsi. Hai detto cotiche!