dal: 12-01-2018 al: 13-01-2018
Terminato
Alzaia Naviglio Grande, 192
Tel: 3487076093
Orari:

Inizio spettacoli ore 21:00

PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

 

Prezzi: Intero: €13,00 + €2,00 (tessera associativa) | Ridotto: €10,00 + €2,00 (tessera associativa) €

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SCHEDA SPETTACOLO: 5 Agosto

Stagione 2017-2018
Di Serena Di Gregorio
Regia di Serena Di Gregorio
Cast Serena Di Gregorio
Una produzione Serena Di Gregorio in co produzione con Florian Metateatro
Voto 0

Note di presentazione

Con un pò di contraddizione in termini, il 5 Agosto – piena estate – si festeggia la Madonna della Neve.
Serena Di Gregorio, con questo spettacolo, ci racconta la storia di una donna e del contesto culturale e popolare dagli anni ’40 fino ad oggi.
Su un piedistallo e con un carillon, la donna non scende mai. Le botole e le lucine saranno con lei co-protagoniste, raccontando il tema della memoria e della vecchiaia.

Attraverso una serie di interviste, l’autrice ha raccolto le testimonianze di molte persone anziane, fino a costruire lo scheletro di questo racconto, dove le vicende si incrociano e raccontano – nell’universo della fantasia – la storia della protagonista.

dalle note di regia:

“Ho notato che (gli anziani) trascorrono il loro tempo a ricordare il passato, non perdono occasione per parlarne con chiunque gli capiti a tiro, tornare indietro con la mente li rende vivi, il loro passato diventa il loro presente e il loro futuro. Per gli anziani, il futuro è come se non esistesse, forse perché sanno che ogni giorno in più li avvicina alla morte e perciò proiettano davanti a sè il passato.
Amano ricordare quei momenti di vita che li ha resi felici, oppure no, ma sicuramente li ha fatti Vivere con la “V” maiuscola e continuano a farlo. Per sviluppare questo progetto ho raccolto testimonianze di persone in età senile, ho chiesto di raccontarmi della loro vita e ho filmato tutto con la telecamera, dopo aver registrato ore di testimonianze, quando mi sembrava di avere abbastanza materiale ho cercato di capire come sviluppare il lavoro.Ho pensato che avrei dovuto scrivere una storia inventata da me, (per cercare di parlare della Memoria in modo non didascalico), che però contenesse i racconti, i personaggi che mi sono stati tramandati.
Anche dei “piccoli” racconti che apparentemente non hanno rivoluzionato la storia, hanno il diritto di essere ascoltati, perchè possono inaspettatamente regalarci grandi emozioni o insegnarci piccole o grandi cose e ne vale sempre la pena ascoltare. Cosi è nato lo Spettacolo “Cinque agosto”, ho scelto questo titolo perché tutto è ambientato il giorno della festa della Madonna della Neve, che si svolge per l’appunto il cinque agosto, ma i racconti che si susseguono hanno uno sbalzo temporale anche se seguono un filo cronologico e vedremo la protagonista passare da un’ età all’altra per farci vivere il suo passato. Un elemento importante dello spettacolo è la scenografia che supporta il lavoro di narrazione, infatti non è un elemento puramente ornamentale è parte integrante dello spettacolo, vive!, infatti vi sono otto botole da dove escono tante invenzioni sceniche, che riescono a portarci in un’ atmosfera magica, piena di brio, quella dimensione che solo i ricordi ci regalano.
Ricordare è fondamentale nella vita.”