Dal 7 all’11 novembre All’Università degli Studi di Milano ritornano le Giornate di Studio sull’Arte Circense

L’Associazione culturale Circo e Dintorni, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, propone le Giornate di Studio sull’Arte Circense, giunte all’Ottava edizione e aperte a tutti.

Una settimana ricca di appuntamenti con artisti e operatori del settore, spettacoli e performance dal vivo per tutti gli studenti e gli appassionati del circo. L’Ottava edizione, che si terrà dal 7 all’11 novembre 2016 presso il Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università statale di Milano (via Noto, 8), sarà caratterizzata da un focus particolare sul circo contemporaneo italiano e prevederà la presenza di numerose compagnie italiane: il Circo El Grito, la Compagnia dei Folli, la Compagnia Zenhir sono solo alcune delle eccellenze italiane contemporanee che si presenteranno agli studenti.

Verranno presentati i lavori di videomaker, come Adriano Sforzi, Luigi Cuomo e Roberto Guideri, che hanno concentrato gran parte della loro attività artistica sulla realtà circense.
Anche questa Ottava edizione ha come parte integrante del programma i workshop gratuiti di giocoleria tenuti da giovani ma affermati artisti del mondo circense, uno dei momenti più apprezzati dagli studenti delle precedenti edizioni.
Punto di forza delle giornate di studio è da sempre la presenza di ospiti illustri: anche quest’edizione ospiterà, infatti, prestigiose personalità del circo italiano, come Paride Orfei, che presenterà le attività dell’Accademia Internazionale di Arti Circensi, o Maurizio Accattato, direttore del Milano Clown Festival e del progetto P.I.C. Pronto Intervento Clown. “Il circo è un mondo tanto affascinante quanto opaco, che è entrato nell’ immaginario collettivo e ha influenzato innumerevoli artisti in tutto il mondo ma di cui il grande pubblico sa ancora poco” – commenta Alessandro Serena, Direttore artistico di Circo e Dintorni – “è anarchico eppure basato su disciplina e rigore, possiede radici profonde ma guarda al futuro. Un universo multiforme, che spazia dalla performance di strada ai numeri teatrali più raffinati”.