Note di presentazione

Il Teatro Atir Ringhiera presenta Stefano Orlandi con Massimo Betti, Stefano Fascioli e Giulia Bertasi in Roba minima, s’intend!, uno spettacolo di teatro canzone dedicato alla figura di Enzo Jannacci.

Lo spettacolo-concerto è un percorso di musica, parole, immagini, intorno alla figura del cantautore milanese, e della Milano che egli ha raccontato nelle canzoni fin dagli anni ’60. Tra le avventure umane dei sogni e delle miserie di chi sta ai margini di una società che corre troppo veloce: canzoni comiche e malinconiche, ovvero malin-comiche.
I brani proposti al pubblico, che formeranno la scaletta del concerto, sono introdotti dalle parole di alcuni autori milanesi che – per assonanze logiche e illogiche – danno vita a una carrellata di personaggi originali, sempre densi di quella umanità semplice di cui erano ricche le periferie popolari e le case di ringhiera della Milano negli anni ’50-’60: si va da Beppe Viola, giornalista sportivo e ironico scrittore grande amico di Jannacci, passando per Walter Valdi, uno dei capostipiti del cabaret milanese, fino ad incontrare la periferia raccontata da Giovanni Testori nel ciclo di opere detto I segreti di Milano, per giungere alla poesia di Franco Loi, genovese approdato da bambino a Milano di cui oggi ne è forse il più autorevole poeta dialettale.