dal: 28-12-2016 al: 31-12-2016
Terminato
Corso Magenta, 24, 20123, Milano
Tel: 02 8645 4546
Orari:

(salvo diversa indicazione)
Sala Teatro Litta
lunedì riposo
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato ore 20:30
domenica ore 16:30

 

Prezzi: 10 < 21 €

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SCHEDA SPETTACOLO: NOVECENTO

Stagione 2016-2017
Di Alessandro Baricco
Regia di Corrado d'Elia
Cast Corrado d'Elia
Recensione di: Claudia Cannella Voto 3.5

Se non odiate Baricco, quella di Novecento, è una gran bella storia.
Ebbe immediato successo in teatro, nel ’94, con Eugenio Allegri protagonista e una deludente trasposizione cinematografica in versione kolossal firmata da Tornatore. Con la sua scrittura ruffiana, in un abile mix di toni epico-mitici e umorismo da spaghetti western, Baricco racconta di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, magico pianista che nasce, vive e muore a bordo di una nave da crociera, il “Virginian”, negli anni ruggenti della nascita del jazz.
La scena, di efficace essenzialità, è tutta in bianco e nero: cubi bianchi e cinque grandi tasti da pianoforte conficcati sul palcoscenico, così come nero è l’abito di Novecento, pantaloni, camicia aperta, bretelle, soprabito e feltro in testa da “musicista maledetto” che magari incontri al porto in una fumosa bettola. È un uomo geniale quanto fragile, incapace di affrontare il mondo fuori dal guscio protettivo del transatlantico. I desideri stavano strappandogli l’anima e lui li ha incantatati ed eliminati, facendo un lavoro geometrico su se stesso, quasi zen, tutto in levare, scegliendo di vivere un particolare di ogni esperienza umana per eliminare il generale.
Corrado d’Elia, istrionico protagonista e regista, riesce a suonare con sensibilità tutte le corde di un ritratto che si compone dei mille ricordi di chi lo conosceva, piccola galleria di varia umanità da crociera, dall’amico trombettista ai macchinisti fuligginosi alle dame svaporate della prima classe. È tormentato e solare, comico e drammatico, tenero e canagliesco. Lo supporta una strepitosa colonna sonora di jazz anni Venti e Trenta, con pezzi d’epoca, come quelli di Jelly Roll Morton, che è anche uno dei personaggi che salgono sulla nave per una sfida musicale con Novecento, e brani rifatti con i ritmi di oggi, come quelli delle Andrews Sisters riscritti dalle Puppini Sisters.