Note di presentazione

Per festeggiare i 20 anni di successi in Italia, torna Grease con un nuovo cast di attori e danzatori, ma sempre con la regia di Saverio Marconi.

Sandy è una giovane diciassettenne, che assieme alla famiglia cambia città. All’inizio è difficile ambientarsi e fare amicizia con i compagni. Fino a quando tra i corridoi della scuola, incrocia per caso Danny, il ragazzo conosciuto durante l’estate appena finita. Ed è qui che le vite dei due ragazzi cambiano.
Grease racconta la vita degli adolescenti degli anni 50, dei primi Amori (quelli con la A maiuscola), della crescita personale e delle prime responsabilità a cui bisogna far fronte, che partono proprio dalla scuola, luogo in cui si svolge principalmente la vicenda.

Grease ha riscosso grande favore da parte del pubblico fin dai suoi esordi nel 1997.
Se al cinema a far sognare i giovani erano stati Olivia Newton John e John Travolta, nella trasposizione teatrale in Italia sono stati Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia.
Nel 2017, per l’occasione speciale, a vestire i panni di Danny Zuko sarà Guglielmo Scilla, personaggio noto soprattutto in rete (è stato uno dei primi youtubers e co autore di Freaks, una delle prime web series italiane lanciate sul canale) e che negli ultimi anni ha preso parte a diverse produzioni televisive e radiofoniche (“Baciato dal sole” – Rai, “A tu per Gu” – Radio Deejay).

La produzione è della Compagnia della Rancia, nata nel 1983 da un gruppo di attori di un teatrino parrocchiale a Tolentino, un paese della provincia di Macerata.
Nei primi anni, il gruppo affronta testi che spaziano da Goldoni al teatro dialettale, passando dalla tragedia greca fino all’umorismo di Achille Campanile, alternando produzioni di teatro per ragazzi e adulti. Nel 1988, Marconi propone di mettere in scena la piccola bottega degli orrori e nel 1990 la compagnia presenta la versione italiana del celebre A Chorus line: la produzione conferma l’idea che anche in Italia il Musical è apprezzato dal pubblico e, come avrebbe detto il Dottor Frankestein “SI PUÒ FARE!!!”