sabato 14 gennaio 2017 ore 21.00

INCIAMPI DI VITA – In Casa dell’Accoglienza e in carcere

Alle storie tratte dal libro Inciampi di vita – che raccoglie le vicende di alcuni homeless ospiti del Dormitorio di viale Ortles– si unisce una testimonianza emersa dal carcere di Opera grazie ad un detenuto in permesso di lavoro, che narra del “dentro-fuori”  le mura. Un gruppo di attori professionisti si fa carico di dare voce a queste diverse e complesse testimonianze di vita.
Nello spettacolo si avvicendano mondi diversi esposti alla fragilità. Alcune narrazioni sono tratte dall’omonimo libro di Beppe Stoppa scritto ed editato grazie al  progetto di responsabilità sociale di Zeta Service, azienda che si trova esattamente di fronte alla casa dell’accoglienza intitolata ad Enzo Jannacci, per i milanesi.

Con Massimo de Vita, Francesco Arioli, Enzo Biscardi, Pierluigi Durin, Sebastian Luque Herrera, Irene Quartana e Adriano Rizzo, per la regia di Massimo de Vita.

Dopo il felice debutto in Teatro e la presentazione del progetto nel Chiostro del Piccolo Teatro lo spettacolo approda nelle mense dei poveri e nei luoghi di fragilità.
L’ultimo appuntamento di questo tour è il Refettorio Ambrosiano di piazza Greco.
Portare spettacoli nelle mense dei poveri consente di far diventare questi spazi luoghi aperti a tutti, occasioni di una socialità tra cittadini e ospiti, ambiti di intervento non solo assistenziale ma anche culturale, promuovendo così un momento di conoscenza reciproca e di socialità condivisa.
Il presupposto da cui partiamo è che la narrazione porti con sé benessere e cura, sia per colui che trova la forza di raccontare sia per coloro che si offrono all’ascolto, aprendosi alla funzione trasformativa della parola.
Lo spettacolo è ad ingresso libero e gratuito.

Ufficio stampa per il Teatro Officina:
Maria Letizia Dorsi comunicazione@teatroofficina.it | 02.2553200