Note di presentazione

Saluti da Brescello rievoca un episodio avvenuto nelle terre rese note da Giovannino Guareschi giocando tra la cronaca, l’onirico e il romanzo popolare, con ventate di divertente ironia. Le statue di Don Camillo e Peppone conversano, chiacchierano e raccontano della criminalità organizzata calabrese (‘Ndrangheta) in quei della prospera e gioiosa terra Emiliana. Tutto in una notte.

Il testo è stato commissionato dal Teatro di Roma a Marco Martinelli per rappresentare l’Emilia-Romagna all’interno del progetto Ritratto di una Nazione – L’Italia al lavoro (stagione 2017/2018) curato da Antonio Calbi e Fabrizio Arcuri.  Saluti da Brescello ha debuttato lo scorso settembre con Gigi Dall’Aglio e Gianni Parmiani rispettivamente nei panni del prete e del Sindaco della città.

Il testo che rappresenta l’ideale ‘prologo’ del più corale “Va pensiero”, continua ora la sua vita pubblica in forma di lettura scenica, direttamente dalla voce dell’autore. Al termine della lettura si terrà un incontro/confronto con Marco Martinelli e Donato Ungaro – ex vigile urbano del Comune di Brescello che ha ispirato il testo.