dal: 18-04-2017 al: 23-04-2017
Terminato
Via Rivoli, 6, Milano
Tel: 848 800 304
Orari:

Salvo diversa indicazione, gli orari degli spettacoli al Piccolo sono: martedì, giovedì e sabato, 19.30; mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16.

Prezzi: 12 < 32 €

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SCHEDA SPETTACOLO: LAMPEDUSA WAY

Stagione 2016-2017
Di Lina Prosa
Regia di Lina Prosa
Cast Graziano Piazza e Maddalena Crippa
Una produzione Teatro Biondo Palermo
Recensione di: Filippa Ilardo Voto 2.5

Lina Prosa, regista e drammaturga siciliana, questa volta, con Lampedusa Way affida le sue parole a due grandi attori della scena italiana, Maddalena Crippa e Graziano Piazza, a interpretare i due parenti alla ricerca dei loro cari dispersi, Mohamed e Shauba, protagonisti delle due precedenti tappe della Trilogia del Naufragio.
Mentre vede dibattere tra speranza e presagi di morte questi esseri umani approdati a un mondo che non conoscono, lo spettatore già sa o immagina quale sia stata la fine dei due giovani partiti inseguendo un sogno naufragato al largo di Lampedusa. I due si consumano nell’attesa di qualcuno che non arriverà mai, la verità resterà sepolta tra le onde, mentre un beckettiano capitalista, che gestisce il destino di tutti e lo fabbrica, forse è lo stesso dio, non si fa mai trovare e non darà mai certezza a questi clandestini della vita che li aspetta.
Questo nostro Occidente in cui deflagra lo scontro tra fame e ricchezza, tra barconi e yacht che si incontrano sullo stesso lembo di mare, è una deriva in cui affoga l’umanità intera.
I due parlano e parlano e nelle loro parole si consumano le illusioni. Man mano si fa strada la verità impossibile da digerire, meglio rimanere protetti dal dubbio ovattato e pieno di silenzio. Lampedusa è diventata sempre più metafora del nostro mondo, miraggio incoerente di approdi impossibili. I dialoghi procedono per immagini e per suoni, lontanissimi dal realismo, vicini agli stati di incoscienza, al sogno. Un linguaggio denso, carnoso, torrentizio, fluttuante.
Vicino e lontano dalla realtà, dalla storia, dalla cronaca, un linguaggio che trasfigura in letteratura l’urgenza di una catastrofe che sta cambiando la nostra Storia.