note di presentazione

La purezza e il compromesso scritto e diretto da Paolo Trotti riporta come sottotitolo “Omaggio a Luchino Visconti e Giovanni Testori”. Infatti in questa produzione di Linguaggicreativi il regista autore immagina un possibile incontro tra l’immaginario del cinema di Visconti e l’universo dei personaggi ritratti da Testori ne I racconti del ponte della Ghisolfa. Queste due fonti messe in dialogo diventano ispirazione per una storia nuova e dal gusto contemporaneo.

Gli stessi personaggi che nei racconti di Testori vivono la Milano del 1959 sono sulla scena protagonisti della Milano di oggi al pubblico nota. Uomini e donne, in generale ultimi, cercano una via d’uscita in grado di cambiare le loro esistenze.
I quattro attori ne La purezza il compromesso (Stefano Annoni, Diego Paul Galtieri, Margherita Varricchio, Michele Constabile) danno vita a caratteri che vivono ai margini della città: operai, inquilini dell’edilizia popolare, migranti alla ricerca di un lavoro.
Motore dell’azione è speranza di arricchirsi attraverso lo sport della boxe, come lo scontro tra fratelli a causa di una donna (ispirato a Rocco e i suoi fratelli di Visconti) sono raccontati con drammatico disincanto in uno messinscena dove passioni antiche e problemi moderni si compongono in un tutt’uno.