dal: 11-05-2019 al: 19-05-2019
Terminato
Via Privata Hermada, 8, 20162 Milano
Tel: 02 6420761
Orari:

Martedì – sabato ore 20.30
Domenica ore 17.00
Lunedì riposo

Da maggio:

Lunedì – sabato ore 20:30, Giovedì ore 19.30, Domenica riposo

Prezzi: 9 < 15 €

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SCHEDA SPETTACOLO: Qui città di M.

Di Piero Colaprico
Regia di Serena Sinigaglia
Cast Arianna Scommegna
Una produzione ATIR Teatro Ringhiera
Recensione di: Claudia Cannella Voto 4

Serena Sinigaglia nutre un’insana passione per i lati oscuri della vita metropolitana, lavora da sempre con alcuni attori straordinari (in questo caso Arianna Scommegna) e sa raccontare storie con regie di efficace sobrietà, in cui musiche e canzoni si fanno pura drammaturgia (in questo caso Mozart, Bellini, Chopin e molta Mina). Qui città di M. è ambientato a Milano, ci sono tre morti ammazzati in un cantiere, un colpo di scena finale e sette personaggi interpretati da un’unica attrice. Dal fondo della sala arriva il capocantiere bergamasco, che ha scoperto i corpi, per poi trasformarsi nella ruvida detective meridionale integrata al nord, nel nevrotico e trendy commissario Bagni, nella giornalista tv un po’ scema, nell’agente della scientifica, entomologo di cadaveri infoiato del suo mestiere, ma anche in un surreale becchino-poeta e in un vecchio taxista interista, simbolo di una città che in mano non ha più il cuore ma solo il telecomando. Glieli ha cuciti addosso Piero Colaprico, giornalista e romanziere in giallo, qui in veste di drammaturgo.
Il suo noir metropolitano è di buona pasta narrativa nel raccontare una Milano madre e matrigna, da cui si vorrebbe fuggire ma anche restare, fino alla morte, alla ricerca di un’identità perduta.
Un bello spettacolo, ormai un piccolo “cult” (ha debuttato nel 2007), dove bastano due scatoloni di cartone, dei lenzuoli insanguinati e pochi altri accessori di attrezzeria e costumistica per disegnare un microcosmo disastrato in una Milano cuore di tenebra.