dal: 23-10-2018 al: 25-11-2018
Terminato
Corso Buenos Aires, 33, 20124 Milano
Tel: 02 0066 0606
Orari:

Sala Shakespeare: MAR-SAB: 20:30 / DOM: 16:30
Sala Fassbinder*: MAR-SAB: 21:00 / DOM: 16:00
Sala Bausch: MAR-SAB: 19:30 / DOM: 15:30

*Sala soggetta a cambio d’orari.

 

 

Prezzi: 13,50 < 33 €

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SCHEDA SPETTACOLO: AFGHANISTAN: ENDURING FREEDOM

Stagione 2018 -2019
Di Ben Ockrent, Colin Teevan, Richard Bean, Simon Stephens e Naomi Wallace e traduzione Lucio De Capitani
Regia di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani
Cast Alessandro Lussiana, Claudia Coli, Emilia Scarpati Fanetti, Enzo Curcurù, Fabrizio Matteini, Giulia Viana, Hossein Taheri, Massimo Somaglino, Michele Costabile e Michele Radice
Una produzione con il sostegno di Fondazione Cariplo, Emilia Romagna Teatro Fondazione e Napoli Teatro Festival e Teatro Dell’Elfo
Voto 0

Note di presentazione

The Great Game: Afghanistan è la prima parte di un progetto biennale che percorre la storia politica e civile dell’Afghanistan. Questa prima parte sarà riproposta dal 28 al 25 novembre, durante le repliche del nuovo Enduring Freedom. In questa seconda parte cinque testi percorrono l’arco temporale successivo al Grande gioco, quindi dal 1996 al 2010.

IL LEONE DI KABUL di Colin Teevan. Una direttrice operativa di un’agenzia ONU chiede informazioni sulla sorte di due suoi collaboratori scomparsi. Ma il mullah talebano Khan non può rivolgere la parola alla donna. MIELE di Ben Ockert. Un comandante Massud cerca di ottenere un appoggio concreto ma è isolato e solo, rifugiato nel nord dell’Afghanistan, sperando fino alla fine nel supporto dell’occidente. DALLA PARTE DEGLI ANGELI di Richard Bean. Un racconto tra l’Inghilterra e l’Afghanistan. VOLTA STELLATA di Simon Stephens. Soldati di trincea che quando tornano a casa devono fare i conti con le loro mogli e le contraddizioni e i traumi che il loro mestiere comporta. COME SE QUEL FREDDO di Naomi Wallance. Un soldato statunitense. Si risveglia su un letto senza materasso e con un sacco di sabbia che gli fa da cuscino. Davanti ai suoi occhi due adolescenti afghane.