1 marzo 2018
ore 20:00
Triennale Teatro dell’Arte,
V.le Alemagna 6 – 20121, Milano

I dolori, le cadute e i frantumi. La rottura di un oggetto e i suoi mille pezzi. In Giappone, il Kintsugi, è una tecnica molto particolare che permette attraverso una colata di oro fuso di assemblare pezzi rotti donando nuova vita agli oggetti rovinati o caduti a terra e ridotti a pezzi. Un pò come la vita, a volte da un brutto momento, si può uscirne più forti e più motivati ad affrontare le difficoltà.

L’1 marzo, ore 20:00, presso la Triennale Teatro dell’Arte, Costruire di Giovanna Belloni, in collaborazione con il collettivo Déjà Donné presenta Kintsugi, uno spettacolo di danza contemporanea che si rifà al principio della suddetta tecnica giapponese per raccontare di come le difficoltà e i momenti difficili possano esserci utili per trovare la forza di reagire ed essere migliori, e ritrovarci perfetti nella nostra umana imperfezione. Tre i quadri danzanti che affrontano diverse tematiche attuali: il bullismo e l’emarginazione per il primo quadro, l’Alzheimer per il secondo, il cuore e le “rotture” fisiche ed emotive per la terza ed ultima parte.

Le scenografie, pensate da Daniele Ziglioli e Giovanna Belloni, si incontrano con una scenografia che rievoca la colata d’oro fuso utilizzata nella tecnica giapponese, come se questa potesse ricongiungere “pezzi” di cuore, di anima e corpo. Sculture bronzee e di ferro dell’artista Giovanna La Falce saranno protagonisti assieme ai danzatori della performance.
La viola, suonata dal vivo da Luciana Elizondo,farà da accompagnamento musicale a questo delicato spettacolo.

L’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza a due realtà la cui attività è simbolicamente collegata ai temi dei quadri che compongono lo spettacolo: l’Associazione CAF – Centro di aiuto ai minori e alla famiglia in crisi, che dal 1979 aiuta bambini vittime di violenza e famiglie in difficoltà; il progetto “Il paese ritrovato” della cooperativa La Meridiana, nuovo centro di accoglienza per malati di Alzheimer strutturato come un vero e proprio piccolo paese con appartamenti e servizi comuni come teatro, bar, minimarket, parrucchiere, palestra, laboratori.

Ingresso: 25/10 euro
Acquisto biglietti sul circuito Vivaticket e presso la biglietteria del Teatro dell’Arte aperta dal martedì a domenica dalle 10.30 alle 19.30
Informazioni (no prenotazioni) Tel. 02.724341