Dal 31 maggio al 4 giugno: Terre Promesse – Metropolis progetto vincitore di “EUROPA CREATIVA – Progetti di cooperazione europea – call 2017” “Bando SIAE – SILLUMINA – Periferie Urbane”

31 maggio 4 giugno – Sala Teatro Milano – via Salasco, 4 | Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi

Terre Promesse – Metropolis

progetto vincitore di “EUROPA CREATIVA – Progetti di cooperazione europea – call 2017” “Bando SIAE – SILLUMINA – Periferie Urbane”

Il laboratorio delle idee

Prima fase del progetto Internazionale ideato dalla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano diretto da Giampiero Solari realizzato insieme a:
Centro Culturale Zaharada (Banska Bystrica)
Continuo Theatre (Praga)
UNATC ”I.L.Caragiale” (Bucharest)
Theatreakademie August Everding (Monaco)
Institute del Teatre of Barcelona (Barcellona)
e con la collaborazione di Goethe – Institut Mailand e le associazioni partner e sostenitrici del progetto Associazione Dynamoscopio (Milano), Centro di Accoglienza Straordinaria Centro Foyer (Pavia) ITALIA EMERGENCY

Referente per i progetti di Direzione Vittorio Borsari
Coordinatore progetti internazionali Paolo Giorgio
Responsabile organizzativo Rossana Valsecchi
Coordinamento organizzativo e progettazione Camilla Gentilucci
Assistenza all’organizzazione Stefania Cito
Coordinamento spazi Nadia Naro
Comunicazione e promozione Roberta Paparella Traduzione simultanea a cura di Excellence s.a.s. di Grazia Melacca ||Professional Conference Interpreters & Translators

Da mercoledì 31 maggio fino a domenica 4 giugno, dalle 11:00 alle 19:30, in Sala Teatro inizia, con il “Laboratorio delle Idee”, la seconda annualità di Terre Promesse, il progetto internazionale promosso dalla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi che si occupa di approfondire, dal punto di vista teatrale, il fenomeno della migrazione.

Metropolis è il titolo dell’edizione 2017 di Terre promesse, diretto da Giampiero Solari, direttore dell’Accademia milanese.
Se il tema dell’intero progetto è la migrazione, nello specifico Metropolis, intende porre l’accento su quanto e come le nuove migrazioni trasformino la fisionomia e il pensiero delle nostre città europee, osservando i cambiamenti, in termini urbanistici, sociali, economici e psicologici. Metropolis si declina in diverse fasi finalizzate alla scrittura e alla messa in scena di atti unici originali sul tema: giovani artisti internazionali, drammaturghi e registi provenienti dalle istituzioni europee coinvolte, andranno a elaborare drammaturgie originali (affiancati da tutor e Drammaturghi senior), messe in scena dai registi delle stesse scuole ma non degli stessi paesi.
Nella fase di realizzazione si lavorerà con cast misti (drammaturgo e regista di differente nazionalità cui sarà associato uno scenografo/costumista).
I testi, tradotti tutti in lingua italiana, verranno messi inscena con attori professionisti selezionati tramite bando.
I partecipanti al progetto, registi e drammaturghi, saranno infine invitati a Milano per ulteriori due settimane di lavoro ad ottobre 2017, periodo in cui verranno realizzati gli spettacoli, che saranno replicati per una settimana presso gli spazi della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.

Il 31 maggio si apre l’edizione 2017 de il “Laboratorio delle Idee”, cinque giorni di lavoro preliminari alla realizzazione, in cui tutti i partecipanti (tutor, registi, drammaturghi e un drammaturgo “senior” provenienti dai diversi paesi).

Durante i cinque giorni, attraverso tanti e diversi tipi di interventi qualificati si approfondiranno le tematiche e attraverso tavoli di lavoro, inizia il percorso verso la creazione dei nuovi testi e dei nuovi allestimenti. L’obiettivo è avere un momento di confronto, raccogliere informazioni e dibattere sul tema con il contributo di rappresentanti delle istituzioni, esponenti delle associazioni impegnate direttamente nella gestione del fenomeno e professionisti di altri ambiti (urbanisti, giornalisti, fotografi e artisti che hanno affrontato il tema nel loro lavoro) per poter affrontare la parte creativa con le più vaste vedute ed informazioni possibili.

Tra mercoledì 31 maggio e venerdì 2 giugno interverranno figure di riferimento sul tema della migrazione, invitate a tenere dibattiti di approfondimento aperti al pubblico.

mercoledì 31 maggio

11:00 Marilena Adamo – Presidente di Fondazione Milano Pierfrancesco Majorino – Comune di Milano Giampiero Solari – Direttore della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi Paolo Giorgio – Coordinatore del progetto

12:30 “Gestione dell’accoglienza”, con Pietro Farneti fondatore della scuola araba bilingue “Nagib Mahfuz”

14:30 “Strumenti di politica urbana per favorire la convivenza” con Rahel Sereke, attivista politico ed urbanista

15:00 “Città e immigrazione. Come cambia la metropoli?”, con Jacopo Lareno Faccini, project manager (Dynamoscopio) e il rappresentante Programma Italia per Emergency. Modera Paolo Giorgio

16:00 “Accoglienza. Il sistema italiano per richiedenti asilo e rifugiati”, con Christian Weza – responsabile CAS Centro Foyer, Pietro Floridia – CANTIERI METICCI Bologna e Caterina Guidi – ricercatrice presso dell’ European University Institute. Modera Giampiero Solari.

giovedì 1 giugno

11:30 “Viaggiare, migrare, narrare” con Franco La Cecla, antropologo culturale ed urbanista, docente universitario – Introduce Paolo Giorgio

13:00 “Trapped-Hell is round the corner ” con Igor Čoko, fotografo – Introduce Paolo Giorgio. 17:00 “Occhi aperti sull’Africa. Due esperienze sul territorio Africano.” Con Maurizio Schmidt e Livia Grossi, giornalista. Modera Mimma Gallina

19:00 INAUGURAZIONE MOSTRA IGOR ČOKO

venerdì 2 giugno

11:10 “Permanent Translation. Tracking the inner Diaspora” intervento di Mehdi Moradpour drammaturgo tedesco ospite per la Theatreakademie August Everding

Le cinque giornate di lavoro si chiuderanno il 4 giugno con la presentazione a cura dei drammaturghi ospiti di una prima ipotesi, in sintesi, di quale sarà la storia ed il progetto drammaturgico che verrà sviluppato in seguito. I lavori (in totale 15) lsi potranno vedere in scena ad ottobre 2017 alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.