PROVA A SOLLEVARTI DAL SUOLO – festival teatro carcere

Dal 18 novembre al 3 dicembre 2015

4° Edizione – Festival di Teatro Carcere

Rassegna teatrale aperta a pubblico misto di detenuti e “civili”

Dal 18 novembre al 3 dicembre ha luogo la 4° Edizione del Festival di Teatro Carcere “Prova a sollevarti dal suolo”. Il Festival si apre alla città, con diverse iniziative che portano la diffusione del suo messaggio di inclusione sociale. Il progetto è coordinato e promosso dalla Direzione della I Casa di Reclusione Milano-Opera e dall’Associazione Opera Liquida, compagnia teatrale residente presso lo Stabile in Opera, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e del Comune di Milano.

Il Festival vuole essere una finestra aperta sul profondo sentire degli esseri umani, nelle sue debolezze e più grandi fragilità, attraverso l’arte teatrale che spazia dall’ironia alla più intima corrispondenza. Opera Liquida, che incontra ogni giorno gli uomini reclusi e agisce, attraverso la prassi teatrale, in assenza di giudizio, vuole con questo Festival affermare un manifesto che ha a che fare con il profondo valore dell’uomo.

Gli appuntamenti:

Mercoledì 18 novembre, h. 9 – Casa dei Diritti del Comune di Milano – Via E. de Amicis 10, Milano

Incontro/Convegno: Il carcere come opportunità?

Coordinamento Eugenia Lentini.

Il carcere è un sistema complesso e diversificato, una società all’interno della società. Necessario un confronto sulle più diverse problematiche che lo riguardano. Per non rimuovere. Partendo dalle esperienze professionali e personali di ciascuno dei relatori, l’obiettivo del convegno è quello di affrontare da diverse angolazioni lo spaccato multiforme della carcerazione e dell’evoluzione in atto. Un confronto a tutto tondo per fare il punto sulle problematiche del vivere quotidiano dei reclusi, siano essi uomini o donne, adulti o minori, e sulle reali possibilità di progettare e realizzare percorsi di recupero e di reinserimento. Unica strada possibile verso l’abbattimento dei costi che la reclusione comporta e la convivenza civile.

Ingresso libero


Mercoledì 18 novembre, h. 20.30 – Auditorium Demetrio Stratos Radio Popolare, Via Ollearo 5, Milano

Proiezione film  DIRITTO ROVESCIO  (2010), regia di Maria Tarantino

Intervengono la regista Maria Tarantino e i protagonisti del Festival, con la trasmissione Vogliamo anche le rose di Barbara Sorrentini.

Il carcere di Saluzzo era finito su tutti i giornali (italiani e stranieri) nel 2009, come primo carcere in cui un agente di polizia aveva aiutato i detenuti a produrre un telegiornale proprio, trasmesso nelle celle attraverso il circuito video interno al carcere. In quell’occasione avevo incontrato la direttrice, Marta Costantino, una donna assolutamente anti-convenzionale, convinta dell’importanza di far entrare il mondo esterno all’interno del carcere attraverso iniziative come spettacoli teatrali o incontri letterari. Mi ero interessata al laboratorio teatrale, che aveva la particolarità di scrivere insieme ai detenuti il testo dello spettacolo che avrebbero interpretato, un aspetto che secondo me li valorizza molto di più di uno spettacolo convenzionale. L’anno in cui ho deciso di girare “Diritto Rovescio” era l’anno in cui il laboratorio teatrale aveva preso spunto dall’opera “Sorvegliare e punire” di Michel Foucault. I detenuti si confrontavano ad un pensiero critico nei confronti dell’istituzione carceraria. Se ne appropriavano. (Maria Tarantino)

Ingresso libero con prenotazione chiamando lo 02.39241409 da lunedì a sabato


Domenica 22 novembre, h. 16: TeatroLaCucina Olinda/ex Paolo Pini, via Ippocrate 45, Milano

AMUNI’ – Una storia di figli in attesa del padre 

Voci Erranti con i detenuti del carcere di Saluzzo

Davanti a me vedo un gruppo di detenuti che si muovono in un grande spazio vuoto. Li osservo e vedo uomini nel pieno della vita, nell’età di essere padri. Basta un gesto involontario o una parola uscita dal controllo e la visione cambia completamente, ora li vedo figli. Figli-padri, padri-bambini, figli difficili e padri assenti, figli senza padri non perché orfani ma in quanto privi di padri autorevoli, testimoni delle responsabilità della vita. Ora vivono nell’attesa del ritorno alla libertà e nel frattempo, diventati loro stessi padri, attendono il ritorno del padre.

Prenotazioni: 0266200646 – olinda@olinda.org 


Giovedì 26 novembre, h 21: Teatro Stabile in Opera/I Casa di Reclusione Milano Opera, V. Camporgnago 40, Milano

PINOCCHIO

Compagnia Corpi Bollati di e.s.t.i.a. con reclusi ed ex reclusi della II Casa di Reclusione Milano Bollate 

Per incontrare i nostri visi, di solito nascosti e lontani dal vostro sguardo. Un Pinocchio sbocciato nel IV reparto del Carcere di Bollate dalla volontà di condivisione dell’esperienza di “teatro dentro”. Rideremo, ci commuoveremo, torneremo a casa bambini e, forse, un po’ più consapevoli e responsabili della nostra libertà. Presentato al Padiglione Qatar di Expo e al Franco Parenti, un successo meritato per uno spettacolo completamente diretto e interpretato da reclusi ed ex reclusi. Lasciatevi conquistare dal nostro desiderio, dalla gioia di esserci, di vivere, di respirare, di poter mostrare orgogliosi il nostro lavoro.

Prenotazioni entro lunedì 23 novembre su www.operaliquida.org


3 dicembre, h. 21:  Teatro Stabile in Opera/I Casa di Reclusione Milano Opera – V. Camporgnago 40, Milano

NON PIU’ I LUOGHI DELL’ALTRO

Compagnia Opera Liquida con detenuti ed ex detenuti della I Casa di Reclusione Milano Opera

E’ la nostra storia, quella di uno dei nostri attori, uno qualunque, una narrazione che dal crash emotivo de “Le meccaniche dell’anima”, attraversa  l’“Istituto semplificatore” che mette in coma vegetativo i detenuti, arriva alle “Anime cosmetiche”, il carcere con tutti i suoi servizi. Racconta l’esigenza della messa in guardia delle categorie fragili, con una scena tratta da “Undicesimo comandamento – uccidi chi non ti ama”, la nuova produzione, dal libro di Elena Mearini, dove gli attori danno voce e corpo, alle donne maltrattate, affinché si difendano, attraverso la legge.

Prenotazioni entro lunedì 30 novembre su www.operaliquida.org


Infoline organizzazione.operaliquida@gmail.com – 333.7369977 – www.operaliquida.org

COSTO BIGLIETTO 

Intero                           € 15,00

Ridotto*                        € 10,00

*Hanno diritto alla tariffa ridotta i ragazzi sino a 14, gli studenti fino ai 24, gli over 60. I biglietti sono in vendita presso la biglietteria della sala teatrale, prima dello spettacolo

 

PRENOTAZIONI E INGRESSO

E’ POSSIBILE ACCEDERE ESCLUSIVAMENTE COMPILANDO IL FORM DI PRENOTAZIONE SCARICABILE SUL SITO www.operaliquida.org

Il form va completato con i dati anagrafici e con i dati relativi al documento di identità e va inviato, alla mail: prenotazionistabileinopera@gmail.com L’ingresso è previsto alle ore 20.15 e l’inizio degli spettacoli alle ore 21.00 Le prenotazioni per gli spettacoli in carcere possono essere accolte sino a tre giorni prima della data dello spettacolo cui si intenda partecipare. Preghiamo gli spettatori di presentarsi almeno 30 minuti prima all’ingresso principale del carcere per la verifica dell’autorizzazione all’entrata, la consegna del documento di identità ed il ritiro del pass per l’ingresso al teatro del carcere. Il biglietto verrà acquistato direttamente a teatro. Ricordiamo che all’ingresso verrà ritirato un documento di identità  ed è obbligatorio lasciare in macchina cellulari e borse prima di entrare nell’Istituto. E’ consentito portarsi esclusivamente il documento di identità e i contanti per l’acquisto del biglietto. Il parcheggio dei propri automezzi potrà avvenire nelle aree interne preposte.